CONTENITORI NARRANTI


Siamo fatti di storie. Fin da bambini la narrazione è una modalità per dare forma ed ordine a pensieri,eventi, emozioni. Il bambino narra in modo spontaneo: ama raccontare e raccontarsi! Le storie lo aiutano a creare connessioni fra il mondo interno ed esterno, a comprendere e interpretare fatti,avvenimenti, vissuto. E' attraverso la narrazione che il bambino conosce il simbolo e la metafora, scopre le analogie, si confronta con l'archetipo e impara a dare senso agli accadimenti che riguardano il sé e il mondo. 

Credo che ogni storia narrata, ascoltata, disegnata, interpretata sia un ponte fra "noi" e "l'esterno": un ponte che connette il nostro mondo interiore, emotivo e soggettivo che è sede anche del fantastico e dell'immaginario, e lo spazio fuori da noi, il piano della realtà e delle relazioni con gli altri. Proprio questa considerazione mi ha portata ad osservare con grande attenzione i bambini durante il processo espressivo che implica narrazione/ascolto attivo/rappresentazione della storia. Mi sono resa conto che i bambini hanno un grande desiderio di elaborare personalmente la storia ascoltata: ed è proprio in questa fase personale, unica, soggettiva che ogni bambino interpreta, rafforza, trasforma e fissa i contenuti narrativi di cui ha "bisogno" in quel momento. Lo possiamo vedere già nel disegno: il foglio diventa scenario del vissuto personale del bambino in relazione alla storia. 

L'attività grafica diviene così esperienza globale - sensoriale, cognitiva, narrativa - per lasciare traccia della storia ascoltata. Il bambino mette in atto un elaborato processo di sintesi, selezione e rappresenta sul foglio la "sua" versione della storia. Da queste ricerche è nato il progetto Teatro in Gioco® "Contenitori narranti" .. 
Fonti d'ispirazione per questo progetto: dal punto di vista pedagogico la "Scatola Azzurra", dal punto di vista artistico le scatole "Living in a box" dell'artista Marco Tullio Dentale. La scatola (ma ancor prima il foglio, il sacchetto, ecc..) diventa protagonista della nostra ricerca espressiva con i bambini.  L'obiettivo è quello di permettere al bambino di "narrare" e "rappresentare" la storia dal suo punto di vista, raccontando con le parole, giocando con i materiali, manipolando e costruendo, attribuendo significato e valore ad ogni elemento simbolico o reale che verrà creato. La creazione del bambino diventa così memoria, traccia, elaborazione soggettiva della storia. La sua storia.

Tematiche del laboratorio:
-la narrazione come linguaggio trasversale agli altri linguaggi: dal racconto della fiaba alla "costruzione" della storia
-racconto e lettura ad alta voce, fiaba interattiva
-elaborazione della storia da parte del bambino: narrare insieme
-il bambino "crea" la storia: creazione del contenitore narrante attraverso manipolazione di materiali vari, collage, attività grafica, ecc...

Struttura del laboratorio: da 3 a 8 incontri. Si rivolge ai bambini della scuola dell'infanzia e del primo ciclo della scuola primaria. 

Obiettivi didattici: permettere al bambino di ascoltare, narrare, elaborare le storie. Sviluppare il pensiero narrativo e divergente. Confrontarsi con il pensiero simbolico, costruire analogie e metafore, dare forma soggettiva ai contenuti della storia attraverso la creazione del "contenitore narrante". Sviluppare e rafforzare coordinazione oculo-manuale, giocare con materiali vari (carta, carta velina, stoffa, ecc.) in un clima armonioso e privo di giudizio. 

Materiali: i materiali vengono forniti da noi e scelti in base alle storie che saranno raccontate. Ogni bambino porta soltanto una scatola (di scarpe) per creare il proprio contenitore narrante.