il metodo teatro in gioco®


Il teatro è un grande contenitore di linguaggi espressivi, segni, simboli, forme creative. Dal 2000 come GirasoliTeatro (Helga Dentale e Fabio Filippi) portiamo il teatro nelle scuole dell’infanzia, nel nido e nelle scuole primarie come strumento di scoperta e sperimentazione, per permettere alle bambine e ai bambini di valorizzare e sviluppare le risorse creative e le capacità relazionali, per favorire la consapevolezza del sé corporeo e lo sviluppo del pensiero narrativo. Partendo da questa ricerca e da questa grande passione abbiamo sentito la necessità di strutturare un metodo di pedagogia teatrale creato a misura di bambino e non modellato sulle aspettative dell'adulto: nasce il Metodo Helga Dentale Teatro in Gioco nel 2002 e da quel momento il nostro è stato e continua ad essere un percorso espressivo in continuo divenire:

Teatro come ricerca, condivisione delle esperienze, terreno fertile per un arricchimento individuale e del gruppo. Sono anni che i nostri laboratori di espressione teatrale vengono strutturati seguendo questi principi, marciando nella direzione opposta del teatro-vetrina e del teatro per “formare piccoli attori” da indottrinare e manovrare come marionette. Utilizzando il Metodo Teatro in Gioco i laboratori di espressione teatrale che proponiamo sono dei percorsi didattici ed educativi incentrati sul teatro come un grande gioco da vivere attivamente insieme ai bambini, come una fiaba da narrare insieme attraverso il racconto interattivo e da portare nella globalità dei linguaggi espressivi: teatro è raccontare, drammatizzare, danzare, dipingere. Teatro è un’esperienza globale da vivere nel corpo, nella voce, nei sensi.

"Ho avvertito la necessità di rivedere la mia stessa formazione -legata ovviamente al teatro- e di portare nelle scuole un linguaggio teatrale strutturato a misura di bambino. Quando ho iniziato, insieme a Fabio, a condurre laboratori teatrali per bambini c'era ancora qualcosa che non mi convinceva dal punto di vista pedagogico: ciò che proponevo non era realmente modellato sulle esigenze -cognitive ed espressive - dei bambini. Andavano bene la passione, l'entusiasmo e le conoscenze teatrali che mettevamo al servizio del nostro progetto ma, per il resto, bisognava rivedere tutto: contenuti, obiettivi, linguaggio.

E' stato un grande lavoro di ricerca, di studio, di scelte da compiere: cosa tenere? Cosa trasformare? Cosa ideare ex novo? E così è nato il Metodo, iniziando dallo studio della pedagogia e aprendo la strada alla globalità dei linguaggi: dalla danza educativa alla pittura gestuale, dalla narrazione al teatro di figura, dalla musica alle attività di rilassamento creativo.. Un bel cercare, conoscere, elaborare: un viaggio nella bellezza! Ho iniziato ad ideare le fiabe interattive, ho cominciato a lavorare su una struttura chiara e definita degli incontri attraverso i rituali, il cerchio dell'ascolto attivo, la borsa delle storie o la valigia degli attrezzi -in base all'età dei bambini - i personaggi costanti e tanto altro.. 

Tutto è nato così, in un continuo scambio di idee con Fabio, e insieme abbiamo costruito il Metodo Teatro in Gioco giorno dopo giorno, attraverso lo studio, il confronto, l'esperienza diretta con i bambini... Tutto è nato così e continua a nutrirsi dello stesso stupore".   Helga Dentale


PRINCIPI BASILARI DEL METODO:

  1. Fare teatro con i bambini per il piacere di scoprire e sperimentare insieme: il teatro è ricerca non esibizione. Non ci piace il teatro-vetrina: in vetrina ci vanno scarpe e vestiti, non bambine e bambini!
  2. La consapevolezza della valenza pedagogica del fare teatro: educare e non inculcare. Non facciamo teatro per indottrinare i bambini ma per renderli liberi di scegliere, autonomi, creativi.
  3. L'importanza del gioco come strumento per apprendere ed esplorare. Si impara giocando!
  4. L'apprendimento esperienziale: nel gioco del teatro nulla si spiega e tutto si fa!
  5. L'operatore teatrale è un conduttore esperto, un osservatore attento e competente che guida con passione i bambini in un percorso aperto alla libertà espressiva..
  6. ... in un clima privo di giudizio.